Notiziario n. 58 del 12 giugno 2025
Mancato avvio della contrattazione per il CCNI del personale dell’Amministrazione civile dell'Interno.
La Funzione Pubblica richiama il Ministero dell’Interno.
Durante la riunione del tavolo sindacale nazionale del 6 giugno u.s. avente per oggetto l’utilizzo del Fondo Risorse Decentrate anno 2024, il Prefetto Bellantoni, che presiedeva la delegazione di parte pubblica, ha dichiarato che: “dopo un’interlocuzione intrapresa dalla compagine burocratica dell’Amministrazione civile dell’Interno con la Funzione Pubblica, quest’ultima la ha formalmente inviata ad avviare, con la dovuta urgenza, la contrattazione per il nuovo Contratto Collettivo Nazionale Integrativo del personale dell’Amministrazione civile dell’Interno”.
A tal proposito rammentiamo che il 4 febbraio 2025 la FLP con la medesima lettera nella quale presentava la propria proposta per l’istituzione dell’Area delle Elevate Professionalità, al punto 2) chiedeva l’apertura della contrattazione riguardante il Contratto Collettivo Nazionale Integrativo del personale dell’Amministrazione civile dell’Interno.
Poiché sono trascorsi più di quattro mesi da quella richiesta, risulta evidente che, a causa della colpevole inerzia del vertice burocratico dell’Amministrazione civile dell’interno, si sono persi inutilmente quattro mesi.
Ritenendo quindi che sia ormai improcrastinabile la necessità di avviare la suddetta contrattazione, in data odierna la FLP ha richiesto la convocazione del Tavolo Sindacale Nazionale per procedere anche alla calendarizzazione degli argomenti da trattare, i quali dovranno quanto prima essere definiti e recepiti in singoli accordi, per andare poi a costituire i tasselli del CCNI.
Tra gli argomenti principali da calendarizzare per la contrattazione abbiamo proposto:
- la regolamentazione dello “smart working”, “coworking” e “settimana cortissima” prevista dall’art. 18 CCNL 2022/2024, con tipologia di orario articolato su quattro giorni settimanali;
- la formazione del personale;
- gli incentivi per le funzioni tecniche;
- l’istruzione delle Elevate Professionalità nell’Amministrazione civile dell’Interno;
- l’istituzione di un’Area Sociale nell’Amministrazione civile dell’Interno;
- l’aggiornamento del sistema di valutazione della performance del personale contrattualizzato di livello dirigenziale e non dirigenziale dell’Amministrazione Civile dell’Interno.
Oltre a questi ne potranno essere calendarizzati anche altri che l’Amministrazione e le OO.SS. si premureranno di proporre prima, o anche dopo, l’apertura del tavolo negoziale.
Inoltre, a latere del tavolo negoziale per riscrivere il nuovo CCNI, la FLP ha notificato all’Amministrazione che ritiene della massima urgenza ed importanza avviare il confronto sindacale anche sui seguenti argomenti:
- revisioni delle piante e dotazioni organiche nazionali e delle singole sedi del Ministero dell’Interno;
- politiche occupazionali ed assunzionali dell’Amministrazione civile dell’Interno;
- art. 14, commi 1 e 6 bis del d.l. 14 marzo 2025, n. 25, convertito con modificazioni nella legge 9 maggio 2025, n. 69 (incremento dei trattamenti economici accessori del personale appartenente alle aree professionali e del personale dirigenziale dei Ministeri e della Presidenza del Consiglio dei ministri, a decorrere dall’anno 2025).
La richiesta è stata indirizzata, per conoscenza, anche al Ministro dell’Interno Dott. Matteo Piantedosi che, al momento dell’attribuzione delle deleghe ai Sottosegretari, ha tenuto per se la delega al personale dell’Amministrazione civile.
A cura del Coordinamento Nazionale FLP Interno