Notiziario n. 2 del 2 gennaio 2024
Proroga lavoro agile per i lavoratori fragili
fino al 31 marzo 2024
– Circolari n. 153 e 154 del 02/01/2024
Sono pervenute nella serata di oggi (2 gennaio 2024) le Circolari con le quali il Direttore Centrale per le Politiche del personale dell’Amministrazione Civile dell’Interno, Prefetto Carolina Bellantoni, dando seguito alla Direttiva del 29 dicembre 2023 del Ministro per la Pubblica Amministrazione, ha fornito, sia agli Uffici Centrali del Ministero dell’Interno che alle Prefetture, disposizioni in merito alla proroga, fino al 31 marzo 2024, del lavoro agile per i soggetti fragili.
Nelle prossime ore il Dipartimento della PS provvederà a fornire analoghe indicazioni anche alle Questure ed alle altre sue articolazioni periferiche.
Si riporta di seguito il contenuto delle circolari:
“In relazione all’esigenza di tutelare le condizioni di salute dei lavoratori fragili – anche in considerazione del corrente periodo connotato dalla particolare diffusione di malattie virali – e di adeguare, nel contempo, il vigente regolamento, si informa che le modalità di fruizione del lavoro agile attuate sino al 31.12.2023 devono intendersi prorogate sino al 31.3.2024 per i lavoratori fragili che risultino affetti dalle patologie croniche con scarso compenso clinico e con particolare connotazione di gravità previste dal decreto adottato in data 4.2.2022 dal Ministro della salute, di concerto con il Ministro del lavoro e delle politiche sociali e il Ministro per la pubblica amministrazione.
I dipendenti che versano nelle predette condizioni e che documentino gravi, urgenti e non altrimenti conciliabili situazione di salute, personali e familiari, certificate dal medico di medicina generale, potranno, pertanto, presentare, entro il prossimo 15 gennaio, agli uffici di appartenenza, apposita e documentata istanza di proroga, sino al 31.3.2024, delle pregresse modalità di lavoro in modo da consentire, sussistendone i presupposti, la prestazione lavorativa in modalità agile, anche derogando al criterio della prevalenza dello svolgimento della prestazione lavorativa in presenza.
Nel fare riserva di notizie sugli adempimenti connessi alla rimodulazione del regolamento, si pregano tutti gli Uffici in indirizzo di portare a conoscenza del rispettivo personale dipendente il contenuto della presente circolare, con particolare riguardo alle persone che, alla data del 31.12.2023, già fruivano delle predette condizioni di lavoro.
Si chiede, altresì, al Dipartimento della pubblica sicurezza di comunicare quanto sopra a tutto il personale interessato, in servizio presso le Questure e le altre articolazioni periferiche del Dipartimento medesimo”.
A cura del Coordinamento Nazionale FLP Interno